Magica e spettacolare, si ripete ormai da decenni la Fiaccolata di fine anno ai Prati di Tivo guidata dai maestri di sci che percorrono la vallata sciando con le fiaccole.
Circa 40 fiaccole accese scendono in un lungo serpentone dal Pilone di mezzo sino a raggiungere il piazzale nei pressi dell’Hotel Miramonti, qui viene data a rogo la “Vecchia”, il fantoccioche simboleggia il vecchio anno che si accinge a lascire posto a quello nuovo. Mentre la “Vecchia “ brucia, grazie al calore del suo falò, gli organizzatori servono vin brulè e dolcetti natalizi a tutti i presenti.
IL 31 DICEMBRE ALLE 18,00 SI RINNOVA LA MAGIA DELLA FIACCOLATA DEGLI AQUILOTTI, siete tutti invitati a Prati di Tivo.
Torna lo “stù in piazza”, il “dilettevole giuoco del cucco”, a montorio noto come “lù stù”, antichissimo e curioso gioco di società praticato in diverse parti del mondo, ma sopravvissuto con le regole originali solo a montorio, che anche per la cessata produzione delle carte, stava rischiando l’estinzione.
VIII GRANDE TORNEO DI STU’ 6 DICEMBRE – 5 GENNAIO Montorio Al Vomano
Il gioco del cucco a Montorio noto come “lù stù”, di origini remote un tempo diffuso in gran parte d’europa, sopravvive oggi in alcune zone, lontane l’una dall’altra: alcune zone agricole del nord europa, le valli bergamasche, il circondario di montorio al vomano e campli e in giappone dove ci sono iconografie che riproducono gli stessi simboli e le stesse diciture delle carte utilizzate in italia. il gioco è singolare per carte, per svolgimento e per distribuzione geografica poiché si gioca con un mazzo di carte speciali che comprende 40 carte di 20 valori diversi, ognuno ripetuto: in totale due serie identiche di 20 carte..
Domenica 20 dicembre si svolgerà la Maratona dello Stù, l’evento podistico da sempre gemellato con il Torneo, organizzato dal Gruppo Podistico Montorio.
Dal 6 dicembre al 6 gennaio, con ingresso gratuito. Attrazione ideata dall’Amministrazione comunale per animare le festività natalizie con attività e laboratori tematici per scuole, famiglie e bambini
CASTEL CASTAGNA – Apre a Castel Castagna, nello spazio antistante la millenaria Abbazia di Santa Maria di Ronzano, la Casa di Babbo Natale, pronta ad accogliere dal 6 dicembre al 6 gennaio studenti delle scuole, famiglie e bambini con i suoi laboratori tematici e tante attività.
A presentare il progetto sono intervenuti in conferenza stampa il Sindaco di Castel Castagna, Rosanna De Antoniis, insieme a una delegazione del Comune e delle associazioni del territorio, la vicepreside dell’Istituto Alberghiero “Di Poppa-Rozzi” di Teramo, Cristina Di Sabatino, e il presidente del Consorzio Bim, Franco Iachetti.
Il progetto prevede l’allestimento di un’ampia struttura in legno, che riproduce fedelmente la baita di Babbo Natale e fulcro di varie attività, ludiche e didattiche:
“A Castel Castagna l’unica casa di Babbo Natale che si potrà visitare gratuitamente – spiega il sindaco Rosanna De Antoniis -. Si tratta di un progetto che rappresenta un’attrazione di richiamo extraregionale, in quanto unica nel suo genere per durata e caratteristiche, con ricadute positive su tutto il comprensorio dell’entroterra. Uno degli aspetti peculiari del villaggio saranno i laboratori tematici, con una stretta connotazione territoriale. Ringraziamo per la collaborazione l’Istituto “Di Poppa-Rozzi”, in particolare la dirigente scolastica, Caterina Provvisiero, e per il supporto al progetto il Consorzio Bim, i Comuni di Teramo, Canzano, Colledara, Castelli, Isola del Gran Sasso, Penna Sant’Andrea, Tossicia e la Provincia di Teramo”.
Gli studenti del “Di Poppa” saranno coinvolti, nell’ambito dei progetti di alternanza scuola-lavoro, nell’accoglienza dei visitatori della Casa e nelle attività laboratoriali. All’interno della Casa si potranno visitare lo studio di Babbo Natale, il trono, il magazzino dei doni, i vari laboratori creativi. All’esterno, nello spazio antistante l’Abbazia, ci saranno alberi addobbati, luci e musiche natalizie con tanto di elfi ad accogliere i visitatori. Sarà allestito, inoltre, per tutto il periodo delle festività un caratteristico Mercatino di Natale dove acquistare tipicità locali.
I LABORATORI. La Casa ospiterà al suo interno cinque laboratori, dai nomi ispirati alle varie aree e frazioni del territorio. Nel laboratorio “La verde Collina di Vincenzo” i bimbi con l’ausilio degli elfi pittori e postini, potranno comporre e decorare la loro letterina, consegnandola direttamente a Babbo Natale seduto sul trono. Nel laboratorio “Volo degli Angeli” spazio creativo per la realizzazione di decori e cartoline augurali, poi lo spazio “Il Torrone di mandorle dolci”, dedicato alla preparazione di dolci natalizi e al cake design. Nel laboratorio “Via del Vecchio Castagno del Vasto” l’elfo narratore racconterà fiabe, leggende e filastrocche natalizie e area trucca-bimbi. Infine, nel “Il Giardino fiorito della sig.ra Maria” ci sarà la slitta di Babbo Natale per fare un giro all’esterno della Casa.
ORARI. Sarà possibile visitare la Casa di Babbo Natale, con ingresso libero, dal 6 dicembre al 6 gennaio con i seguenti orari: dalle 10 alle 13 (per consentire le visite delle scolaresche) e dalle 16 alle 22 dal 6 al 21 dicembre, mentre dal 22 dicembre al 6 gennaio 2016 dalle ore 16 fino alle 22.
A Castiglione Messer Raimondo, il 28 novembre, vengono piantati 19 alberi, tanti quanti i bambini nati o adottati nel 2014 nel paese, con il coinvolgimento delle scuole per svolgere lavoretti artistici e didattici a cura di Legambiente Valfino.
Tradizionale appuntamento con la Castagnata di San Martino organizzata dal CAI di Teramo e Cortino. Vi aspettiamo Domenica 8 Novembre a Valle Piola, frazione di Torricella Sicura e borgo abbandonato dagli anni ’70, posto proprio nel cuore dei Monti Gemelli.
19° Corsa di San Martino ,8 Novembre 2015, la corsa podistica più importante d’Abruzzo! Quest’anno si prevede il record di partecipanti. Robusta presenza delle società di Puglia, Basilicata Campania, Molise, Marche, Lazio, Umbria, Emilia.
Un fine settimana all’insegna dell’olio o meglio dell’oro di Atri come gli organizzatori hanno voluto definire questo prezioso liquido che accompagna da millenni la vita delle genti d’Abruzzo e in questo caso dell’Ager Hatrianus, che in epoca remota comprendeva un’ampia fascia di territorio dalle pendici del Gran Sasso al mare. L’oro perché all’olio sono da sempre riconosciuti molteplici utilizzi, da quello medico farmaceutico a quello di liquido per accendere lucerne fino al più conosciuto utilizzo alimentare.
Nella due giornate organizzate dal B&B Casa tra noi, dalla Riserva Naturale Regionale Oasi WWF “Calanchi di Atri” con il patrocinio del Comune di Atri e della Fondazione Italiana Sommelier si potranno scoprire infatti le peculiarità che legano la storia dei luoghi alla bontà dei sapori e profumi legati all’olio e ai procedimenti per la sua estrazione.
Le due giornate saranno allietate da pranzi e cene in ristoranti tipici e agriturismi locali. Un’opportunità quella offerta dal pacchetto turistico-enogastronomico, dichiara il direttore dell’Oasi, Adriano De Ascentiis, che permetterà a turisti e a quanti vorranno onorarci della loro presenza di degustare olii di grandissima qualità e di scoprire le bellezze storico paesaggistiche del nostro straordinario territorio. Il pacchetto così come strutturato permetterà comunque a chi non volesse partecipare a tutte le attività previste di partecipare gratuitamente solo alle visite ai frantoi che inizieranno sabato 7 alle 15,30 con ritrovo per tutti presso l’oleificio Ferretti.
La manifestazione “Lu Capudann di li Sett Stell” rientra in un più ampio ed articolato progetto, Il Progetto Settestelle, di cui è la seconda fase annua, e che ha come scopo la rivalutazione di “Patrimonio culturale immateriale” del territorio alto-vestino. L’idea nasce nel 2003, ma ha avuto durante il primo semestre del 2008 la sua realizzazione scientifica con screening statistici su territorio e conferenze.
Il Progetto sopra citato comprende due manifestazioni:
“La Notte di San Giovanni ; i fuochi, le erbe e le acque solstiziali” che ha luogo il 24 Giugno , ed appunto “Lu capudann di li Sett Stell” che si svolge la sera del 31 ottobre per le vie del centro storico di Arsita.
Una notte interamente dedicata all’osservazione delle stelle ed alle tradizioni………Gli antichi vestini credevano che la notte del 31 ottobre fosse l’inizio dell’anno: durante questa notte, tra le altre cose, erano visibili Le Pleiadi.
Le sette stelle Si possono osservare nei cieli notturni fino al solstizio d’estate: La notte di San Giovanni ( la seconda tappa del nostro progetto); poi svaniscono nella “processione degli equinozi” fino all’Ottobre successivo.
Per tale motivo gli antichi credevano che avvicinandosi alle stelle ci si avvicinasse anche al mondo dei morti che tornavano sulla terra in questa serata particolare.
Per celebrare tale evento i vestini, e fino a poche decine di anni fa anche gli arsitani, cucinavano per i defunti delle loro famiglie e lasciavano loro durante la notte una tavola imbandita per onorare il loro ritorno.
Spettacolo di danza che si tiene al Teatro Spazio Electa, in via Fedele De Paulis 9/a, a Teramo il 23 ottobre 2015 alle ore 21,00.
Di e con: Luca Castellano e Sara Pischedda Durata: 20 minuti Musiche: Artisti vari Coproduzione: ASMED Balletto di Sardegna Con il sostegno di: ACS Abruzzo Circuito Spettacolo
Si vede solo ciò che si è preparati a vedere e così si è ciechi rispetto a cambiamenti che sono al di fuori del proprio campo percettivo …
Questo progetto nasce dalla collaborazione di due danzatori, un uomo ed una donna. Partendo dal quotidiano, da ciò che è vicino, mandar via ogni schema, ogni legge razionale. E tornare allo stato primitivo, dove l’istinto e il bisogno interiore hanno la meglio sull’estraneo.
Satura…si!
Onlyteramo nasce per valorizzare il territorio teramano: commercio, turismo, artigianato, arte e cucina, natura, trekking, climbing, mare e divertimento