Colledara, prima edizione dei Mercatini Medievali il 18 e 19 settembre.
Lo mercato, ne lo antico medioevo, non era solo lo loco ove se vendevano li oggetti pe’ lo uso de tutti li iorni, le stoffe o li animali pe’ la cucina et pe’ li allevamenti. Lo mercato, ne lo antico medioevo, era sopratutto lo loco ove le genti se incontravano pe’ favellare, pe’ passare nu’ poco de tempo, pe’ concludere li affari et li contracti. Era pure lo loco ove se organizzavano le guerre et le rivolutioni de lo popolo contro li tiranni e li invasori. A lo mercato, ne lo antico medioevo, se respirava l’aere de la vita de lo tempo, ce se innamorava, se litigava et se ammazzava pure, se incontravi lo nemico pe’ la via. Era lo monno racchiuso entro ‘na piazza et du’ vie. Tutti li homini potevano ire a lo mercato: li ricchi, li poveri, li fanciulli et li vecchi. E ne lo mentre che li vedevi passeggiare, comprar o favellare, sembravano tutti eguali. Non vi era differenza, tutti eguali a lo mercato: pure li villici et li contadini se trattavano da pari. Ecco perché ne lo anno domini duemila et quindici, avemo deciso de rifare lo mercato medioevale a Colledara.