Il ‘Fuoco di Sant’ Antonio’, come viene chiamato il falò, con salti, schiamazzi, balli, bottiglie di vino svuotate, ha rallegrato e riscaldato per secoli i lunghi inverni di montagna, e costituisce ancora oggi uno dei momenti di aggregazione giovanile più intensi e spontanei”. Quello di Sant’Antonio Abate è un culto che ancora oggi in Abruzzo riesce a polarizzare intorno alla festa gente diversa per età, luogo di residenza e grado d’istruzione. A Tossicia dalle ore 20 del 24/1/2015 fuoco ed enogastronomia vi attendono!